Sulla ricostruzione

Il tentativo di ricostruzione in 3D mostra l’aspetto del castello dell'inizio del XVII secolo, quando Gasparre Vito di Dornberg lo restaurò e lo ampliò per l'ultima volta. La base per il tentativo di ricostruzione sono state le misurazioni accurate delle rovine esistenti, che sono state catturate come una nuvola di punti con i droni, mentre la planimetria è stata misurata geodeticamente. Collaborando con gli esperti del Museo di Tolmin, abbiamo esaminato i materiali d'archivio e poi abbiamo ricostruito digitalmente le mura e gli elementi chiave del castello nell'ambiente software Unreal Engine. Parallelamente alla preparazione del tentativo di ricostruzione, sono state scattate diverse fotografie a 360 gradi sul campo, nelle quali abbiamo integrato i tentativi di ricostruzione in 3D. Inoltre, è ancora in fase di sviluppo una soluzione online, che con l’uso dei cellulari smartphone, consentirà la visualizzazione sul posto di ipotetiche immagini precedenti in modalità a 360 gradi.